Leo Gerzon - lg204807-ts20250202182229213786.jpg

Bio

Sono un fotografo professionista e il mio lavoro mi porta in diversi angoli del mondo, anche se la mia base è a Barcellona. Ho studiato Comunicazione a Mendoza, la mia città natale, e poi ho fatto un Master in Giornalismo di Viaggio alla UAB, dove ho approfondito il mio modo di raccontare storie. Ho sempre saputo che la fotografia è molto più di un'immagine: è un modo per catturare emozioni e momenti che trascendono il tempo.

Lavoro in matrimoni, eventi sportivi e aziendali, ritratti e progetti artistici, sempre con un approccio naturale e documentaristico. Insegno anche Fotografia di Viaggio con Smartphone e sono autore di Viaje Mundial, un libro sulla passione per il calcio vista attraverso gli occhi dei tifosi. Al di là del tipo di progetto, ciò che cerco in ogni foto è lo stesso: catturare momenti autentici che parlano da soli.

Leo Gerzon - lg204776-ts20250202182418266118.jpg

Il mio stile

Credo che la fotografia debba catturare ciò che sta accadendo nel momento, senza intervenire. Mi piace essere attento ai piccoli dettagli e alle emozioni che nascono spontaneamente, lasciando che l'immagine parli da sola.

Lavoro su ogni tipo di progetto, dai matrimoni agli eventi sportivi, aziendali o progetti artistici, sempre con la stessa filosofia: non si tratta solo di documentare, ma di trasmettere l'essenza di ciò che è stato vissuto. Ogni foto deve essere una rappresentazione fedele di ciò che sta accadendo, un riflesso della connessione tra le persone e l'ambiente, che possa essere rivissuta ogni volta che la si guarda.

Leo Gerzon - captura-de-pantalla-2025-02-03-a-las-23-35-52-ts20250203223604935273.png

Un po' su di me

Vengo da una famiglia in cui la visione è tutto. Mio padre e mio fratello sono oculisti e, anche se l'ottica è sempre stato il loro mondo, io mi sono sempre avvicinato di più alla macchina fotografica che alle lenti. A volte penso che questa connessione con la visione mi abbia portato, senza che me ne rendessi conto, a usare la fotografia come un modo per vedere il mondo e catturare ciò che gli altri non sempre riescono a vedere.

Nel corso degli anni, la macchina fotografica è diventata un'estensione del mio sguardo. Viaggiare, conoscere altre culture e connettermi con le persone attraverso la fotografia mi ha insegnato che, anche se le nostre prospettive sono diverse, tutti condividiamo una storia che vale la pena raccontare.